Sicurezza e Sterilizzazione

 

 

La disinfezione dello strumentario

 

E’ fondamentale che lo strumentario sia sterile prima dell’utilizzo.

 

L’ emergenza COVID-19 ha messo ancora più in luce quanto l’ igiene la decontaminazione siano aspetti cruciali per la nostra stessa vita, oltre che per il buon esito dell’attività chirurgica.

 

Trattamento dello strumentario. Sicurezza tracciabile.

 

Il nostro strumentario è sottoposto ad un protocollo di sterilizzazione RIDONDANTE, in cui cioè viene seguita una serie di passaggi che garantiscono la massima sicurezza.

 

Lo strumentario riutilizzabile viene prima deterso manualmente, poi immerso in vasca ad ultrasuoni per l’ abbattimento della carica batterica.

 

Vasca ad Ultrasuoni

 

Dopo questo passaggio, il tutto viene inserito in una lavaferri chirurgica, certificata per l’ eliminazione dei tutti gli agenti patogeni, su tutti epatiti, HIV, Coronavirus.

 

Termodisinfettore automatizzato interconnesso

 

Lo strumentario esce dalla lavaferri già pulito e decontaminato, pronto per l' imbustatura.

 

Manipoli rotanti nel termodisinfettore

 

I ferri vengono quindi imbustati e immessi in autoclave.

 

Ne usciranno puliti, sterili e imbustati.

 

Come facciamo ad essere sicuri del livello di sterilizzazione?

 

Sia la lavaferri che l’ autoclave sono collegate via LAN al server interno, che tiene traccia della corretta realizzazione di tutti i cicli necessari alla sterilizzazione.

 

In caso di necessità di manutenzione, l’ apparecchio stesso ci invia immediatamente una e-mail.

 

Abbiamo da sempre investito nelle migliori tecnologie per la vostra e nostra sicurezza.

 

 

Sicurezza e Sterilizzazione

 

In uno studio dentistico la pulizia e la disinfezione degli ambienti, delle aree di intervento e delle attrezzature, rappresenta IL protocollo fondamentale per garantire la sicurezza di operatori e pazienti.

 

Il rischio biologico proviene infatti dalla presenza di svariati microrganismi, come batteri, cellule, virus che possono contaminare aria, acqua e superfici di lavoro. Agire su questi elementi significa contrastarne la carica batterica, prevenendo il rischio di infezioni post operatorie. Ma anche (e soprattutto) di infezioni crociate.

 

Una corretta pulizia deve essere svolta dagli operatori ausiliari per mezzo di soluzioni disinfettanti e detergenti, sia delle superfici che dell’area operativa dello studio dentistico.

 

La disinfezione di queste superfici di intervento, e quindi più soggette a contaminazione biologica, va effettuata prima e dopo ogni seduta. 

 

In particolare ciò è dovuto alla diffusione da parte degli strumenti rotanti ad alta velocità e degli spray aria-acqua, di microparticelle capaci di veicolare agenti infettanti. 

Tutte le aree raggiungibili da schizzi (di sangue o saliva) e aerosol devono quindi essere rivestite con pellicola trasparente (polietilene) in modo da ridurre le possibilità di contaminazione ambientale. 

 

Dopo ogni paziente trattato, le pellicole protettive sono sostituite e le superfici pulite e disinfettate.

 

Per evitare di contaminare cassetti e superfici nel corso degli interventi alla ricerca degli strumenti necessari, è opportuno predisporre tutto l’occorrente prima di iniziare ogni seduta.

 

La disinfezione delle attrezzature dello studio dentistico

 

Analogamente a quanto detto sopra, è necessario provvedere alla disinfezione delle attrezzature non sterilizzabili e non sostituibili.

 

La disinfezione rigurada, tra gli altri

 

il poggiatesta della poltrona operativa

la tastiera del comando del gruppo riunito

le impugnature della lampada del gruppo riunito

gli interruttori della lampada del gruppo riunito

i comandi dell’apparecchiatura radiologica

 

Decontaminazione del riunito

 

 

Anche in questo caso, dove possibile, è buona norma ricoprire le attrezzature con una pellicola trasparente, cambiandola ed eseguendo la disinfezione dopo ogni paziente.

 

La disinfezione del gruppo riunito e dell’impianto idrico

Il gruppo riunito ed il suo impianto idrico devono essere sottoposti ad alcune operazioni atte a ridurre la carica batterica. 

 

La disinfezione degli ambienti 

 

Deve essere svolta quotidianamente molte volte, prima e dopo ogni paziente, con detergenti specifici, come battericidi, fungicidi, virucidi o micobattericidi. 

Nel passaggio da un paziente all’altro si deve garantire l’aerazione del locale, la rimozione dei rifiuti sanitari, la pulizia dei pavimenti.

Per rendere l’azione più veloce si possono utilizzare disinfettanti nebulizzanti che raggiungono anche le superfici più difficili.

Quotidianamente occorre procedere con una pulizia generale dell’ambiente, spostando mobili e altri arredi e distribuendo il disinfettante dappertutto, in maniera omogenea. Ciò viene effettuato ogni mattina, tra le 06:00 e le 08:00.

 

Pulizia pavimenti

 

I nostri protocolli sono scientifici e rigorosi. Nulla è lasciato al caso. 

Avere 7 sale operative completamente attrezzate, climatizzate e finestrate, ci consente di decontaminare gli ambienti e garantire un adeguato ricambio d’ aria naturale e climatizzata tutto l’ anno.

 

A seconda della scelta del disinfettante o all’uso combinato di più soluzioni, possiamo garantire un ambiente sano e sicuro ai nostri pazienti.